E se sfruttassimo anche il turismo maleducato per rimpinguare le casse comunali tristi e piangenti ??? Il turismo maleducato e’ un fenomeno che a Venezia abbonda e si espande in maniera esponenziale ormai da molto tempo. Da molti anni a questa parte noi ultimi veneziani , ridotti a piccola riserva indigena in via d’estinzione, assistiamo passivamente ed inermi all’invasione sempre piu’ massiccia di turisti ( oltre 25 milioni all’anno) , sicuramente a qualcuno quest’invasione porterà dei benefici e grandi guadagni , mentre a molti semplici cittadini e alla città stessa porta soprattutto gran degrado, disagi e danni .
Emblema di questa situazione e’ la Piazza San Marco con la sua Basilica , uno fra i posti più belli al mondo, una perla rara, un autentico gioiello di architettura e luogo sacro per la Cristianità… ci si dovrebbe togliere le scarpe, usare delle pantofole in segno di rispetto , stare in silenzio per ammirarla …. invece quotidianamente si assiste a spettacoli indecenti e vandalici … rifiuti sparsi ovunque , addirittura incastrati tra le colonne millenarie della Basilica , bivacchi ovunque , cibo , bottiglie , carte , borse , gelati , pizze ed ogni porcheria immaginabile gettata per terra … nel salotto di Venezia, l’orgoglio di ogni vero veneziano.. Che i bidoni ci siano, o non ci siano , che siano vuoti o pieni …non cambia nulla, la maggior parte dei ” visitatori ” preferisce lasciare i suoi rifiuti in ogni dove fuorchè nei posti giusti ( per la cronaca ci sono 65 bidoni nell’area marciana ) . A limitare un po’ i danni ultimamente in Piazza ci sono dei Guardians, giovani ragazzi che invitano gentilmente i turisti a tenere comportamenti civili . Purtroppo la maleducazione ed il degrado arrivano anche in tutto il resto della città e ogni angolo e’ buono per sporcare o lasciare rifiuti selvaggiamente .
Ci sono dei regolamenti della Polizia Municipale ( per turisti e residenti ) molto chiari a riguardo , ma troppo spesso non vengono fatti rispettare:
1) Rifiuti : Ogni rifiuto abbandonato inquina. I piccoli rifiuti vanno messi nel cestino più vicino.Collabora con noi a mantenere Venezia più pulita. (Regolamento di Polizia Urbana art. 9 e 23.Sanzioni fino a € 500)
2) Pranzo al sacco : Per il pranzo al sacco usa le panchine. Non è consentito bivaccare nell’intera area compresa tra Piazza San Marco, Piazzetta dei Leoncini ed il Molo. (Regolamento di Polizia Urbana art. 23. Sanzioni fino A 500 euro )
3) Commercio abusivo, Se compri prodotti da venditori abusivi rischi la tua salute e commetti un reato. Sono prodotti privi di controllo. Con questi prodotti fai del male a te, all’artigianato ed incoraggi lo sfruttamento dei più deboli. (L. 80/2005 art. 1 comma 7 con modifica L. 99/2009, art. 17. Sanzioni fino a € 7000 + confisca della merce acquistata).
Per arginare in maniera seria questo crescente degrado sarebbe sufficiente applicate tali ordinanze , utilizzando degli agenti in borghese che multino chi sporca e sequestrino il passaporto ( se stranieri) a coloro che non intendano pagare subito la sanzione, come avviene in molti altri paesi europei.
In questo modo oltre a ripristinare un po’ di doveroso rispetto per monumenti e luoghi sacri della nostra delicatissima città , potremmo dare ossigeno “alle casse Comunali” che in questo periodo, come sappiamo tutti, sono un po’ tristi e piangenti . Ovviamente norme e sanzioni valgono per chiunque .. veneziani inclusi, che purtroppo non eccellgono nel rispetto della loro città.
GRUPPO WSM