Dopo cinque mesi dalla gravissima calamità toccata in sorte a Mira ed ai comuni limitrofi della Riviera del Brenta, ancora nessun contributo dallo stato. Molte promesse, politici sulla scena del disastro immane, tante belle parole spese, ma alla fine…nulla.
Si parla di risarcimenti tassati sui danni subiti dal tornado. Come se fossero una vincita, mentre la situazione è cambiata solo in parte per la buona volontà di chi si è ritrovato senza casa, o attività. Un’altra amara delusione per le imprese e i cittadini che l’8 luglio scorso si ritrovarono chi con la casa danneggiata, o addirittura rasa al suolo, l’auto sollevata e schiantata altrove, macchinari e laboratori danneggiati, nonché mobili e oggetti personali, ricordi di una vita.
Dopo il silenzio del Governo sulla richiesta di fondi per i danni ai privati, i ritardi della Regione sui 6 milioni promessi e l’imposizione fiscale sulle spese sostenute per il ripristino di capannoni, impianti e attrezzature per le imprese colpite dal tornado, arriva un’altra pessima notizia. Per Confindustria anche i rimborsi assicurativi sui danni del tornado sono sottoposti a tassazione, per questo già ad agosto era stata ribadita la richiesta al Governo di defiscalizzare le spese di ripristino dei danni al tornado per le imprese colpite.
Le somme ad essere contabilizzate sono quelle raccolte dagli enti locali grazie a contributi volontari di cittadini generosi, solidarietà del Veneto che abbiamo visto in questi mesi, mentre da Roma sono state stanziate risorse insufficienti rispetto ai danni causati dal tornado e che per altro non è stato ancora possibile incassare. Si sperava nel rifinanziamento del Fondo per le emergenze nazionali, annunciato nell’ultimo Consiglio dei Ministri, per trovare le risorse necessarie per affrontare le enormi difficoltà vissute sul territorio della Riviera.
Sabato è stata indetta una manifestazione, a Dolo per sensibilizzare tutti sul problema, ribadire al governo la necessità di aiuti concreti e di detassare i contributi, qui ancora si versa in grande difficoltà. Ritrovo alle 14.00, sosteniamo i nostri conterranei, in nome della fratellanza Veneta. Sosteniamo http://www.famiglietornado.it , e il programma Associazione Famiglie Tornado.